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Libri su Barcellona: come conoscere la città, fra politica e suspence


Libri Barcellona

Poliedrica e sfaccettata, Barcellona è la location ideale per ambientarci un romanzo. E infatti, numerosi autori ne hanno approfittato. Ecco 7 romanzi ambientati nella capitale catalana, perfetti per conoscere luoghi e cultura di una fra le più belle città europee.

Barcellona è una città estesa e cosmopolita, che vanta una lunghissima storia, quindi prima di andarla a visitare è sempre meglio informarsi e fare una lista di ciò che si desidera vedere.


Ma la capitale catalana è più di ciò che si vede e per capire cosa c'è oltre i monumenti e le ramblas, non c'è altra soluzione che leggere i libri giusti, che possano accompagnarvi, seppur virtualmente, nelle sue zone più vere e sconosciute al turismo di massa.


Ciò che si nasconde nei barrios, infatti, è la cultura catalana, fatta di senso della giustizia, ribellione e un forte attaccamento alla propria lingua e alle proprie usanze. Intendiamoci, gli abitanti di Barcellona sono spagnoli a tutti gli effetti, ma a loro piace pensarsi diversi e, in effetti, per molti aspetti lo sono.


Ma forse è proprio grazie a queste peculiarità che Barcellona, nei libri, diventa spesso l'indiscussa protagonista, in grado di sprigionare fascino, mistero, rivoluzione, storia e cultura da ogni mattone, ogni strada, ogni vicolo.


Volete entrare nel cuore della città? Mettetevi comodi e divorate questi 7 libri su Barcellona: la città non avrà più segreti per voi!

7 libri su Barcellona per amarla come un vero catalano


Fra politica, noir e romanzi storici, non avete scuse: un libro che fa per voi, fra i 7 suggeriti, deve senz'altro esserci! Coraggio, sceglietene almeno uno e innamoratevi di questa splendida città.


Lo scrittore è un avvocato, ma potrebbe benissimo lavorare come storico. In questo romanzo, infatti, c'è tanta, tantissima storia, che vi consente di fare un vero e proprio salto nel tempo e di ritrovarvi nella vivace Barcellona del Medioevo.

Il titolo prende spunto dal luogo intorno al quale si dipanano le vicende dei tanti personaggi che ruotano intorno al protagonista, Arnau, figlio di un servo costretto alla fuga, che riesce a salire tutti i gradini della scala sociale e ad arrivare al vertice della società spagnola di quegli anni.

Parliamoci chiaro: il libro è un romanzo storico, non un thriller, quindi non aspettatevi chissà quale ritmo. Ma nonostante ciò, l'autore riesce a suscitare curiosità per il destino di Arnau e profonda fascinazione per il Medioevo: la Cattedrale del Mare, infatti, non è certo diventato un best seller per caso!



Perché leggere questo libro? Perché mescola con sapienza lo stile del diario di guerra con l'analisi politica, restituendo al lettore non solo la cronaca delle vicende che sconvolsero Barcellona durante la Guerra Spagnola, ma anche il resoconto di ciò che accadde dietro le quinte della coalizione repubblicana.

Uno schieramento che Orwell conosce molto bene, visto che recatosi in Spagna nel 1936, con l'intenzione di scrivere qualche reportage sulla guerra, finisce per arruolarsi nelle file antifasciste, in cui militano anarchici, socialisti, comunisti e rivoluzionari di tutto il mondo. E che descrive con dovizia di particolari, costringendo il lettore a riflettere sulle difficoltà, le contraddizioni e le sofferenze che caratterizzano la vita di coloro che decidono di combattere per un ideale.

Un libro sulla voglia di libertà del popolo spagnolo, che per anni si è opposto con coraggio alla feroce dittatura franchista, e sui contrasti all'interno delle Brigate Internazionali, divise fra il sogno della repubblica e quello della dittatura proletaria.


Se siete stati a Barcellona anche una sola volta e l'avete girata respirandone l'atmosfera, non potete non aver colto la vera vocazione di questa città: quella alla contestazione. I catalani sono ribelli da sempre e lo sono tutt'ora, come hanno dimostrato i recenti fatti avvenuti a Barcellona, all'indomani del referendum sull'indipendenza della Catalogna.

L'autore di questo libro, catalano doc, vi porterà a passeggio nei vicoli, nelle piazze e nella storia di questa incredibile città, in cui si mescolano razze, lingue e culture, ma nella quale rimane salda la voglia di non piegarsi ai soprusi, ai divieti e alla mancanza di libertà.

Una guida scritta con ironia e umorismo che sarà divertente leggere in ogni momento, ma soprattutto se state programmando un viaggio a Barcellona. Portatevi dietro il libro: potrete leggerlo mentre ripercorrerete fedelmente i luoghi descritti, alla scoperta di quei personaggi che hanno fatto di Barcellona la patria della ribellione.


Questo romanzo vuole essere un giallo e ci riesce benissimo: avvincente quanto deve, oscuro quanto basta, il libro riesce a conquistare chiunque, anche chi non ama particolarmente la lettura.

Sulla storia in sé non si può dire molto: lo spoiler con i gialli non va d'accordo. Vi basterà sapere che il libro narra la storia di un bambino, che in un vecchio magazzino di libri ne trova uno che lo affascina in modo particolare e che lo metterà sulle tracce dell'autore, scomparso misteriosamente molto tempo prima. L'indagine lo porterà in giro per Barcellona, che viene affrescata come un dipinto, tale è la ricchezza dei particolari che l'autore dissemina tra le righe.

Ben scritto e appassionante, questo romanzo vi permetterà di cogliere la ricchezza di Barcellona, fra oscuro passato e vivace presente.



Non c'è storia: nessuno ha saputo raccontare Barcellona come l'ha fatto Manuel Vazquez Montalban. Ed infatti, in questo libro, Malatesta ci restituisce la capitale catalana così come l'ha vista e amata il grande scrittore spagnolo, e catalano, che l'ha saputa vivere in tutte le sue sfumature e contraddizioni.

Questo libro sembra scritto apposta per farcela conoscere, soprattutto nei suoi cambiamenti, che l'hanno portata a trasformarsi da città popolare, sempre agitata da fermenti rivoluzionari, a capitale del turismo europeo, rimodulata nel suo tessuto sociale e nella politica.

Ma nonostante ciò Barcellona è Barcellona e questo libro è l'occasione per ripercorrerla, nello stesso modo in cui l'ha fatto Montalban. O meglio Pepe Carvalho, suo fortunato alter ego, fortunato protagonista di moltissimi libri dello scrittore spagnolo, Scusate, catalano!



Tra tutti i libri che narrano le vicende del famosissimo investigatore Pepe Carvalho, questo è davvero uno di quelli che vanno assolutamente letti. E non tanto per la trama in sé, ma perché questo è l'escamotage, peraltro riuscitissimo, di parlare della grande protagonista del romanzo: Barcellona.

La storia è apparentemente banale: l'indagine dell'investigatore mira a capire come mai un uomo ricco e in procinto di partire per i mari del sud, viene improvvisamente ritrovato accoltellato nei bassifondi della città. Ma quello che conta in questo romanzo non è, appunto, la trama, ma il viaggio nell'esistenza delle persone che abitano la città: prostitute, operai, ubriaconi, proletari, giovani e anziani. Comparse affascinanti in un romanzo in cui Barcellona ruba la scena a chiunque ed emerge in tutta la sua voglia di trasformazione e rinnovamento. Uno dei migliori gialli di Manuel Vazquez Montalbán.



Uno dei motivi per leggere questo libro della talentuosa scrittrice spagnola è che a breve, su Sky Italia, uscirà una serie TV col titolo Petra, tratta da questo romanzo. L'interprete sarà Paola Cortellesi, che con la protagonista del romanzo condivide la passione per le tematiche femminili e una certa fragilità, abilmente mascherata da un carattere determinato e grintoso.

Petra Delicado, ispettore di polizia, è la protagonista di questo giallo, ambientato in una Barcellona periferica, lontana dal glamour delle zone turistiche, in cui avvengono una serie di stupri ai danni di alcune ragazzine. L'indagine vi terrà incollati alle pagine e vi consentirà di conoscere la Barcellona meno conosciuta, nella quale i contrasti fra le classi sociali si riflettono anche nel delicato rapporto con la violenza. E con le forze dell'ordine.

Ma c'è un altro motivo per leggere questo romanzo: è davvero avvincente. Oltre alla trama ben costruita, la scrittrice riesce, infatti, ad approfondire il mondo interiore dei personaggi senza descriverlo, ma lasciandolo trapelare dai dialoghi, serrati e realistici. Un'ottima prova letteraria, che ha ben meritato il successo che ha avuto.


E fidatevi: dopo aver letto questi libri, Barcellona vi sembrerà più bella che mai! E se oltre a voler conoscere Barcellona, siete interessati a tutto il paese iberico, date un'occhiata a questa lista di libri sulla Spagna!

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