Viaggio in America Latina : 15 meraviglie da vedere assolutamente

Giungle infinite di un verde intensissimo, ghiacciai da cui si staccano blocchi di ghiaccio delle dimensioni di un palazzo, templi di antiche civiltà che si innalzano verso il cielo seminascosti dalla fitta giungla ... in America Latina ci sono meraviglie di indiscutibile bellezza da vedere almeno una volta nella vita.
E se stai già pensando ad un viaggio in questo contintente ricco di fascino, preparati leggendo i migliori libri sull' America Latina, ti aiuteranno ad vivere quest'esperienza al meglio
1- Il più grande spazio verde del pianeta: la foresta pluviale amazzonica

Distribuita in nove paesi, con una superficie copre circa il 40% del continente, la foresta pluviale amazzonica è lo spazio verde più grande del mondo. Con più di 7 milioni di chilometri quadrati, il bacino amazzonico ha anche la più grande collezione di fauna e flora terrestre, una biodiversità sorprendente che rende difficile la comprensione e l'esplorazione.
Nonostante il turismo abbia raggiunto i luoghi più remoti del pianeta, l'Amazzonia è ancora un luogo ottimale per vivere una grande avventura, anche se sempre più con più servizi, il che toglie un po' di romanticismo.
Puoi camminare attraverso la fitta foresta, visitare villaggi indigeni, sorvolare enormi distese verdi e corsi d'acqua tortuosi, navigare lentamente tra i villaggi lungo il fiume o rilassarti in un lodge nel mezzo della giungla dopo una giornata di osservazione della fauna selvatica.
I nove paesi che condividono l'Amazzonia hanno diversi punti di accesso per esplorare questo grande polmone verde: Leticia (Colombia), Iquitos e Puerto Maldonado (Perù) e Manaus (Brasile), sono i principali, ma non dobbiamo dimenticare che condividono anche questo immenso territorio con Venezuela, Bolivia, Ecuador, Guyana, Suriname e Guyana francese.
Ovunque tu vada, c'è qualcosa in comune in ogni esperienza amazzonica: quando entri, ti disconnetti completamente dal mondo moderno. I fiumi diventano strade;le scimmie, compagni di viaggio; e la cacofonia del canto degli uccelli è la sveglia del mattino. Gli insetti fanno parte del paesaggio, il tempo è irregolare e l'aria si fa densa e avvolge completamente il visitatore. Ma questo fa parte della bellezza di lanciarsi nell'avventura di entrare in Amazzonia.
Tre parchi nazionali al confine andino competono per essere l'area protetta con la maggiore biodiversità al mondo. Nessuno sa con certezza chi di loro detenga quel titolo, ma la realtà è che qui la natura non ha confini.
Che si arrivi dal Parco Nazionale Madidi in Bolivia, o dal Parco Amazzonico della Guiana nella Guyana francese, o da uno degli innumerevoli ingressi intermedi, l'esperienza nella giungla più grande del mondo non lascia nessuno indifferente. È un viaggio che segna una vita.
2- Un immenso deserto di sale: il Salar de Uyuni (Bolivia)

La miniera di sale più alta del mondo (a 3.653 metri di altitudine), e anche la più grande (12.106 chilometri quadrati), si trova nell'antiplano andino, nell'estremo sud-ovest della Bolivia. A prima vista, il Salar de Uyuni è un luogo desolato, con un freddo così intenso da far gelare le ossa, ma l'esperienza è indimenticabile.
In questo paesaggio che sembra di un altro mondo, puoi andare solo in jeep. Un'escursione di tre o quattro giorni permette di avvicinarsi nella sua interezza e di rendersi conto della sua nudità e della sua perfezione cristallina, che lasciano stupito chi viene qui, con un senso di soggezione permanente. Inizia il tuo tour al mattino presto, tra giardini rocciosi, campi di geyser e sorgenti termali.
Il cimitero dei treni, le saline di Cochani e l'hotel del sale, e la spettacolare isola di Incahuasi (meglio conosciuta come Fish Island), nel cuore di questo deserto bianco, sono alcune delle sue visite essenziali. Camminare a quell'altitudine, con poco ossigeno, è una sensazione strana: il respiro accelera e il cuore batte con forza.
Uyuni offre un'immagine inquietante e suggestiva: quando la superficie è asciutta, la salina è una distesa di bianco candido, il più grande vuoto immaginabile: solo il cielo azzurro, il fondo bianco e il visitatore. Quando c'è poca acqua, la superficie riflette perfettamente le nuvole e l'azzurro del cielo dell'altopiano, e l'orizzonte scompare. Guidare attraverso la distesa di sale in quel momento dà l'impressione di volare tra le nuvole.
Pochi posti al mondo sono così disorientanti come questa superficie bianca accecante, dove è immagazzinato il 70% delle riserve di litio del mondo. Quando appoggi la testa per riposare su un letto di sale, all'interno di un hotel costruito interamente con il sale, non puoi fare a meno di sentire un profondo legame con la terra assetata.
3 - Un fiume di cinque colori: Caño Cristales (Colombia)

Tra le Ande e l'Amazzonia ci sono le pianure tropicali della Colombia centrale, con i suoi milioni di capi di bestiame, le sue praterie allagate stagionalmente ... e il fiume più suggestivo del mondo: Caño Cristales.
Il cosiddetto fiume dei cinque colori (per i suoi toni di giallo, blu, verde, rosso e nero) o arcobaleno liquido, nel Parco Naturale Nazionale della Sierra de la Macarena, a Los Llanos, è una delle meraviglie naturali più affascinanti della Colombia e da tutto il Sud America.
Caño Cristales non è proprio un letto di fiume, ma un insieme di fiumi, torrenti e cascate nel cuore di questo parco, che deve la sua magia e il suo cromatismo a un fenomeno biologico unico che dura un paio di mesi (tra luglio e novembre): a endemica eruzione algale produce un brillante mantello sottomarino rosso.
Le acque cristalline del fiume si trasformano in un ruscello color bordeaux, che contrasta con il magico paesaggio lunare di antiche rocce erose dall'acqua del suo letto del fiume e della savana circostante.
Per visitare Caño Cristales bisogna sudare molto camminando tra i canyon che si aprono tra la roccia, anche se con momenti piacevoli indimenticabili, come ricevere un massaggio alle spalle sotto una cascata. Puoi anche fare un safari fotografico in barca sul fiume Guayabero o respirare l'aria della savana camminando verso punti panoramici in alta montagna.
Questa parte della Colombia si è appena aperta dopo anni sotto il controllo delle FARC (Forze armate rivoluzionarie della Colombia), quindi il turismo è ancora un'attività comunitaria su piccola scala. Ma non è una destinazione segreta: i colombiani vengono durante i fine settimana e i ponti e la quota giornaliera di visitatori (180) non è sempre rispettata. Non è visitabile in autonomia, ma è obbligatorio entrare nel parco nazionale con una guida locale ufficiale. Se possibile, si consiglia di visitarlo durante la settimana.
4. Le meravigliose cascate di Iguazú (Brasile e Argentina)

Iguazú non è una singola cascata, ma più di 275 cortine d'acqua che scendono nel mezzo dell